Il mondo della moda sta cambiando. Vogliamo capire come, e stiamo parlando con alcune persone che, in un modo o nell'altro, lo vivono. Oggi è il turno di Antonio Cerro, un giovane blogger italiano e reporter di bellezza per Glamour Italia.
Ciao Antonio, ti dispiace dirci qualcosa di te?
Si dice che il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni ed eccomi qui a 22 anni a viverli. Studio Lingue a Milano e da più di cinque anni gestisco il mio blog. Quella pazza idea, in realtà, si è rivelata una delle decisioni più importanti della mia vita. Amo l'arte, la fotografia e la musica, nel tempo libero vivo come un tipico ragazzo fuori sede.
Perché hai deciso di aprire un blog di moda?
Penso che sia la piattaforma più appropriata per combinare tutte le mie passioni, un modo per fuggire dalla realtà e immergersi in un mondo virtuale che sembra molto più eccitante.
Cos'è la moda per te?
La sottile linea che separa l'ispirazione dalla normalità.
Come è cambiato il mondo della moda, secondo lei?
Ho notato che ci sono sempre più presunti designer che cercano di cavalcare l'onda di questo tipo di marketing creato intorno al mondo della moda. La domanda che mi pongo è se la moda è ancora moda o no. Blogger, influencer e così via, sono solo un piccolo strumento di questa grande macchina che da qualche anno va avanti. Le cose che mancano sono i professionisti davvero competenti. Internet può essere una salvezza, ma anche una sorta di distruzione per tutti coloro che hanno creduto e credono in questo business, ancora meraviglioso, ma che perde sempre più quota e credibilità, andando a creare stereotipi che sarà difficile superare.
Come pensa che sarà in futuro?
Spero che in futuro ci sia una distinzione tra coloro che giocano a fare i professionisti e i professionisti efficaci, perché viviamo in un mondo di spin doctor, che però hanno tutti molto poco. Credo che Internet e i social media saranno sempre più efficaci e creeranno ulteriori piattaforme per questo tipo di marketing.