Vivaci, lucenti, colorate, radiose, scintillanti: le paillettes sono le vere stelle della notte. Come ornamento a basso costo per i vestiti e qualsiasi gioiello, hanno dato vita all'era della bigiotteria.
Questi accessori da ricamo, preziosi e originali o meno, si diffusero durante il periodo di agitazione politica e sociale che scosse l'Europa nel XVIII secolo.
Grazie agli ideali illuministi di libertà e uguaglianza, le classi inferiori furono in grado di trovare oggetti di lusso che fino ad allora erano stati uno status symbol. Così, una nuova gioielleria divenne popolare, fatta con materiali alternativi, da indossare durante i viaggi o in situazioni meno formali. Le imitazioni erano così simili alla realtà che venivano chiamate anche "gemme simulate".
Anche se l'inventore principale fu il "re gioielliere" Georges Frédéric Strauss, nel 1734, nell'immaginario collettivo, le paillettes sono piccoli dischi di plastica colorata, cuciti su vestiti e accessori per ottenere un effetto brillante e luminoso.
Le paillettes erano iper popolari durante gli anni '70, quando il glam-rock era una tendenza.
Fondata nel 1919, Langlois Martin è un'azienda specializzata nella produzione e progettazione di glitter di alta qualità, offrendo paillettes di qualsiasi forma e colore: piatte o concave, a forma di "soleil" o "demi-soleil", in colori metallici, fluorescenti, o toni pastello.