Per questa collezione il direttore artistico della Maison Dior, Raf Simons, si è ispirato ai grandi couturier francesi del passato e ai dipinti dei fiamminghi.
Secondo Simons, la moderna haute couture dovrebbe essere una sintesi di silhouette e tecniche antiche, un mix di purezza e innocenza, semplicità e lusso, bellezza e decadenza, come un filo d'oro che collega il gotico al rinascimento all'impressionismo puntinismo, il barocco ai nostri anni '10.
Il risultato sono mantelli asimmetrici di gusto medievale con una manica di pelo, abiti fluenti in chiffon con gabbie gioiello gotiche, lunghe robe du soir Belle Époque, pantaloni flare da abbinare a giacche sartoriali e abiti bustier in chiffon plissée.
Anche i materiali preferiti sono un ritorno al passato: lana, cotone, chiffon e seta indossati con pelliccia, cristalli, rete di metallo, pelle e piume, per una moderna Giovanna d'Arco.